Isotta Fraschini: una leggenda italiana torna in pista
Eh sì cari garagisti, avete letto proprio bene, la leggendaria ed iconica casa automobilistica di Milano torna in pista! Ed è proprio il caso di dirlo perché torna al Motorsport e torna sul mercato stradale.
Il 2023 è l’anno di rilancio dopo 123 dalla fondazione del marchio. Isotta Fraschini presenta la Tipo 6 Competizione, una vettura da corsa progettata per il campionato WEC e la categoria LMH. Esordirà il prossimo 9 luglio prorpio nel circuito di Monza con la 6 ore. La Tipo 6, destinata anche alla 24 Ore di Le Mans, ha più di 1.000 CV e pesa meno di 1.000 kg. Realizzata interamente in fibra di carbonio dalla risorta Isotta Fraschini è ingegnerizzata dalla Michelotto di Padova.
Una collaborazione veneta che fa subito tornare indietro il pensiero agli inizi del ‘900 quando la neonata Isotta Fraschini collabora con Giustino Cattaneo, anche lui di Padova.
La IF Tipo 6 LMH Competizione sarà la base per la commercializzazione di tre hypercar versione stradale: la Tipo 6 Strada targabile come esemplare unico ripetibile nei Paesi che ammettono questo tipo di omologazione e la Tipo 6 Pista sarà invece riservata ai track day, per clienti che se la potranno godere in pista in eventi studiati in esclusiva per loro. In tutto veranno prodotti 50 esemplari nei prossimi 5 anni.
Alessandro Fassina, presidente della società, ha svelato un piano industriale con un investimento di 100 milioni di Euro dei quali quasi un terzo già assegnato. Ha inoltre aggiunto che a partire dal 2026 arriverà una nuova hypercar biposto che negli anni successivi sarà prodotta all’incirca nella misura di 30/40 unità annue.
A livello meccanico la Isotta Fraschini è spinta da un motore 3.0 V6 da 760 CV, realizzato in collaborazione con la tedesca HWA, abbinato ad un motore elettrico anteriore da 272 CV. Questi due motori lavorando in sinergia riescono a spingere la nuova hypercar del marchio milanese da 0 a 100 km/h in appena 2,2 secondi.
Il sistema ibrido della versione da pista sfrutta componenti e batteria Williams Advanced Engineering, elettronica su base Bosch (ma progettata a Padova dalla Michelotto) ed è abbinato a un cambio X-Trac a 7 marce e alla trazione integrale.
Bentornata Isotta Fraschini!